Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha formalmente approvato lo Statuto del Centro di Coordinamento RAEE, concludendo così l’iter istituzionale di costituzione dell’Ente (pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 8 Giugno 2010 – Decreto Ministeriale del 3 marzo 2010).
Lo Statuto, già di fatto adottato da anni, prevede che il Centro di Coordinamento RAEE sia costituito dai Sistemi Collettivi ed abbia il compito di ottimizzare le attività di Gestione dei RAEE, a garanzia di comuni, omogenee e uniformi condizioni operative.
“Con la definitiva approvazione dello Statuto da parte del Ministero – commenta Giorgio Arienti, Presidente del CdC RAEE – è stato formalizzato il ruolo che il Centro di Coordinamento RAEE svolge a favore del corretto riciclo e smaltimento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Si tratta di un provvedimento atteso ed importante, che arriva in un anno ricco di novità per il Sistema RAEE e di rilevanti risultati operativi”
Per dare completa attuazione allo Statuto, il CdC RAEE si è già dotato di strumenti di governance quali il Codice Etico, che definisce i principi, i valori guida ed i modelli di comportamento ai quali i Sistemi Collettivi devono uniformare la propria condotta, e il Regolamento che ha lo scopo di garantire l’applicazione dello Statuto e, per quanto necessario, di assicurare il migliore funzionamento del CdC RAEE.
Inoltre è stato recentemente adottato il “Regolamento in materia di Sanzioni” che rende più cogente il ruolo del CdC RAEE attraverso una serie di strumenti di controllo diretto sull’operato dei Sistemi Collettivi e la possibilità di comminare sanzioni in caso di inadempienze o comportamenti non corretti.
Fonte www.cdcraee.it