Roma, 13 dicembre 2015 – “Come volevasi dimostrare. Il governo non è riuscito a sbrogliare il nodo Sistri, nonostante le tante belle dichiarazioni e l’esigenza definita incontrovertibile di avere una tracciabilità dei rifiuti. Ecco spuntare in Stabilità un emendamento che allunga di un anno la vita del contratto a Selex. A questo punto, dato che i tempi per la nuova gara c’erano, pensiamo che non sia incompetenza, ma malafede e necessità di dare un altro anno di respiro a Selex e quindi a Finmeccanica».
È il commento della deputata Patrizia Terzoni, M5S in Commissione Ambiente che ha recentemente presentato un’interrogazione proprio su questo, denunciando la lentezza del governo sulla nuova procedura di appalto. Senza contare i nodi che non sono mai stati affrontati, come lo spostamento del cervello tecnologico del sistema, che si trova incorporato nello stabile privato di Selex a Roma.
partenza sistri
Il Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133 cosiddetto Decreto Sblocca Italia è stato convertito in Legge n. 164 del 11.11.2014
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, recante misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attivita’ produttive. (14G00176) (GU Serie Generale n.262 del 11-11-2014 – Suppl. Ordinario n. 85)
Entrata in vigore del provvedimento: 12/11/2014
Il provvedimento contiene numerose disposizioni, di temi anche diversi tra loro, con l’intento di far ripartire l’Italia.
Contributo annuale SISTRI – chi è tenuto a versarlo?
Con l’avvicinarsi del 30 Giugno, si approssima anche la scadenza per il versamento del contributo annuale SISTRI per le imprese obbligate ad aderire al SISTRI. Date le continue modifiche normative in materia, ed i continui cambiamenti circa i soggetti obbligati ad aderirvi e quelli esentati, è comprensibile che ci sia anche un po’ di confusione in merito a chi deve versare il contributo annuale ed a quanto ammonta.
Ricordiamo brevemente che in prima fase di istituzione del SISTRI, molti furono i soggetti obbligati ad aderire al sistema di tracciabilità dei rifiuti. Tra di essi si annoverano i trasportatori di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, produttori di rifiuti speciali non pericolosi con più di 10 dipendenti, produttori di rifiuti speciali pericolosi ecc… soggetti questi che ormai conosciamo chiaramente.
SISTRI – pasticcio all’italiana alla partenza del nuovo scaglione
Oggi 3 Marzo 2014 parte il secondo scaglione di soggetti obbligati all’utilizzo del SISTRI ossia i produttori di rifiuti speciali pericolosi ed oggi il nuovo Ministro dell’Ambiente annuncia semplificazioni per i suddetti soggetti.
Alla prima uscita del neo-ministro Galletti:
Un approfondimento sul Sistri è fra le priorità in agenda per i prossimi giorni. Ritengo valide le due finalità del sistema: la tracciabilità dei rifiuti come contributo essenziale per la lotta alle ecomafie e la semplificazione amministrativa attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.