Bonifica dei Siti Contaminati

La bonifica delle aree inquinate interessa il risanamento delle matrici ambientali (suolo, sottosuolo, acque superficiali e sotterranee) in cui si sono verificati, in tempi recenti o remoti, fenomeni di inquinamento associati principalmente a sversamenti di sostanze inquinanti di attività industriali.
Tale tipo di inquinamento è definito come localizzato poiché limitato ad un’area specifica, e deve essere distinto dall’inquinamento diffuso che interessa le medesime matrici ambientali, ma è determinato da fonti diffuse, come ad esempio le attività agricole.

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Ambiente ferriti a Cerchiara parte bonifica siti inquinati

In centro Cosentino ammassati oltre 4.000 metri cubi materiale

(ANSA) – CERCHIARA DI CALABRIA (COSENZA), 17 GEN – Parte oggi la bonifica dei siti di Cerchiara di Calabria contaminati dalle ferriti di zinco provenienti dalla Pertusola sud di Crotone e stoccati illecitamente nella Piana di Sibari nella meta’ degli anni ’90. Il piano di risanamento interessera’ un’ampia parte di localita’ Capraro, nella quale sarebbero ammassati oltre 4.100 metri cubi di ferriti. All’apertura dei cantieri, la cui chiusura e’ prevista a luglio, saranno presenti i sindaci di Cerchiara e Cassano, Carlomagno e Gallo, ed il Procuratore di Castrovillari, Giacomantonio. (ANSA).

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Rifiuti Sanitari Pericolosi Particolari

Sono considerati rifiuti sanitari che richiedono particolari sistemi di smaltimento  i rifiuti costituiti da:

1.      farmaci scaduti o inutilizzabili e farmaci antiblastici

2.      materiale antiblastico (fleboclisi che hanno contenuto farmaci antiblastici)

1. I farmaci scaduti o inutilizzabili, compresi i farmaci antiblastici vanno inviati al servizio di Farmacia che provvederà al loro smaltimento.

Devono essere accompagnati da una relazione nella quale si specifica:

Qualità (nome)

quantità (numero, grammi)

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Rifiuti Sanitari Pericolosi Solidi

Sono considerati RSP a rischio infettivo i rifiuti il cui rischio prevalente è quello infettivo e si verifichino le seguenti condizioni

1) Rifiuti contaminati da:

sangue o liquidi biologici che contengano sangue in quantità tale da renderlo visibile

feci o urine, nel caso in cui sai ravvisata clinicamente dal medico che ha in cura il paziente una patologia trasmissibile attraverso tali escreti

liquido seminale, secrezioni vaginali, liquido cerebro-spinale, liquido sinoviale, liquido pleurico, liquido peritoneale, liquido pericardio o liquido amniotico.

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