Attuazione delle direttive 75/439/CEE e 87/101/CEE relative alla eliminazione degli olii usati.
Pubblicato in S.O. alla Gazzetta ufficiale 15 febbraio 1992, n. 38
Decreto Ministeriale 31 ottobre 1991, n. 459
Regolamento recante norme sul trasporto marittimo dei rifiuti in colli (Testo vigente)
Nasce SISTRI, il sistema elettronico di controllo per la tracciabilità dei rifiuti
Legalità, trasparenza, risparmio, semplificazione, informatizzazione. Sono questi gli obiettivi a cui puntiamo con l’introduzione del SISTRI, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti speciali.
Una massa di rifiuti, oltre 147 milioni di tonnellate all’anno, il 10% dei quali pericolosi, che richiedono precisi adempimenti per lo smaltimento. Sono gli stessi rifiuti su cui hanno costruito una parte del loro business le ecomafie, affari criminali per il territorio e per la salute pubblica.
D’ora in poi ogni rifiuto speciale potrà essere seguito in qualsiasi fase della filiera produttiva, dalla produzione allo smaltimento. Grazie al SISTRI, infatti, la cui gestione è affidata al Comando dei Carabinieri per la tutela dell’ambiente, finalmente potremo contare su un apparato di controllo adeguato e su un sistema in grado di sostituire procedure obsolete, inefficienti e onerose. Intendiamo lanciare oggi, così, un ulteriore segnale, forte, nella lotta contro l’illegalità, insistendo sulla tolleranza zero nei confronti dei crimini ambientali.
Informazioni per operatori e personale tecnico che lavorano su apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra – Apparecchi di manovra (commutatori) di alta tensione
Regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra e atti di esecuzione