Rinnovabili, riciclabili, biodegradabili e compostabili, i sacchetti di carta stanno entrando nel vissuto quotidiano degli italiani. A otto mesi dalla messa al bando degli inquinanti shopper di plastica – che saranno vietati a partire da gennaio 2011 – Comieco fa il punto. Secondo i dati forniti al consorzio dal gruppo Shopping bags, che opera in seno ad Assografici, nel 2009 il settore ha conosciuto per l’Italia una crescita del fatturato pari al 3,8% e un incremento dei volumi di vendita del 5,6%.
“Tra i fattori chiave del successo degli shopping bag di carta c’è sicuramente la loro completa ecocompatibilità e l’aspetto estetico. Senza dimenticare, ovviamente, la biodegradabilità e la compostabilità – afferma Comieco in una nota -. Ad esempio, la conferma scientifica della piena compostabilità della carta ha aperto nuove possibilità di miglioramento del riciclo: oggi qualsiasi tipo di imballaggio a base cellulosica, ha cittadinanza nei cassonetti urbani utilizzati per la raccolta differenziata dei rifiuti: se pulito con la carta, se sporco di cibo con l’umido”.
(articolo tratto da http://www.borsarifiuti.com)