Quindici nuove sostanze prioritarie
Secondo la Commissione europea «I miglioramenti della qualità dell’acqua nell’Ue potrebbero essere compromessi da nuove forme di inquinamento chimico», per questo «intende proporre di aggiungere quindici nuove sostanze chimiche all’elenco di trentatré inquinanti monitorati e controllati nelle acque unionali di superficie. Si tratta di un ulteriore passo verso il miglioramento della qualità delle nostre acque fluviali, lacustri e costiere». Il riesame dell’elenco stabilito dalle direttive Wfd e Eqsd ha richiesto oltre 3 anni a causa dell’ampia analisi tecnica necessaria per identificare le eventuali nuove sostanze prioritarie e per fissare le pertinenti norme di qualità ambientale. La proposta della Commissione è corredata di una relazione del Parlamento europeo e del Consiglio sui risultati del


