Il presente modulo deve essere presentato dalle Imprese iscritte ai sensi dell’art. 212, comma 8, del D.Lgs 152/2006 nel cui provvedimento d’iscrizione non siano riportate l’attività svolta, le tipologie dei rifiuti e le targhe dei veicoli.
Le Imprese che indicano tipologie di rifiuti pericolosi, sono tenute all’iscrizione al Sistri ai sensi dell’art. 3 del D.M. 17 Dicembre 2009
Sistri
Circolare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 03 marzo 2011
Rifiuti: modifiche agli obblighi di comunicazione annuale
Circolare recante indicazioni operative relative all’assolvimento degli obblighi di comunicazione annuale di cui alla legge 70/94, al Dpcm 27/04/2010 e all’art.12 del Dm 17/12/2009, come modificato con Dm 22/12/2010
A seguito dell’introduzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti SISTRI, è venuta meno, per i soggetti tenuti ad aderire al SISTRI, la necessità di comunicazione, ai sensi della legge 70/94, dei dati relativi ai rifiuti prodotti, gestiti e movimentati già inseriti nel sistema informatico. In particolare, con il decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, che, modificando il decreto legislativo n. 152/2006, ha introdotto, tra l’altro, l’articolo 264-bis, sono state abrogate, con decorrenza dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo medesimo, le norme concernenti le parti del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) di cui al DPCM 27 aprile 2010 riguardanti i produttori di rifiuti e le imprese e gli
Un’area riservata dedicata alle Imprese Iscritte all’Albo Gestori Ambientali.
A breve (ancora non funziona bene), tutte le imprese iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali disporranno di un’area riservata disponibile al seguente indirizzo: http://www.albonazionalegestoriambientali.it/Impresa/Login.aspx
dalla quale Ogni impresa potrà accedere ad alcuni servizi informativi quali;
la consultazione della propria anagrafica censita nell’Albo;
la lista dei mezzi attualmente attivi per l’impresa e quelli dismessi/ceduti/cancellati dall’Albo, completi di targhe, tipologie dei mezzi e categorie attive sui mezzi;
l’importo dei diritti annui da versare all’Albo calcolati in base alle categorie attive dell’impresa (servizio non ancora disponibile);
l’evidenza delle richieste rivolte a Sistri per l’installazione delle black box sui singoli mezzi;
la possibilità di inoltrare alla Sezione regionale di competenza segnalazioni estemporanee;
la visualizzazione, per le imprese iscritte ai RAEE, della lista dei centri di raggruppamento censiti nell’Albo (servizio non ancora disponibile);
la segnalazione delle novità riguardanti il conto proprio per le imprese che debbono, nel corso del 2011, adeguare l’iscrizione all’Albo censendo mezzi e codici cer (servizio non ancora disponibile).
Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD 2011 anno di riferimento 2010
Ritorniamo sul tema della Dichiarazione Ambientale Mud 2011 per dare maggiori informazioni in merito alle aziende interessate.
Il DM 17 dicembre 2009 istitutivo del SISTRI, ha previsto a carico dei soli produttori iniziali di rifiuti e delle imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti che erano tenuti a presentare il MUD, l’obbligo di comunicare al SISTRI determinate informazioni.
Con riferimento ai dati del 2010, ai sensi degli articoli gli articoli 188, 189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, così come modificati dagli articoli 16 e 37 del D.Lgs. 205/2010, deve essere presentato il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD 2011 dai seguenti: