È entrato in vigore il Decreto-Legge 8 agosto 2025, n. 116, recante “Disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell’area denominata Terra dei Fuochi e in materia di assistenza alla popolazione colpita da eventi calamitosi”.
Il provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 agosto 2025 e da convertire in legge entro il 7 ottobre, segna un deciso rafforzamento del quadro normativo sulla gestione dei rifiuti e delle responsabilità ambientali.
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R.E.N.T.R.I.: Pubblicazione delle Delibere 3, 4, e 5/2024 dell’Albo Gestori Ambientali
Sono state pubblicate oggi in Gazzetta Ufficiale le delibere n. 3, 4 e 5/2024 dell’Albo Gestori Ambientali, disponibili anche sul sito ufficiale dell’Albo.
Delibera n. 3/2024: Geolocalizzazione e obblighi connessi
La delibera n. 3 del 19 dicembre 2024 disciplina l’obbligo di installazione di sistemi di geolocalizzazione per i soggetti iscritti al R.E.N.T.R.I. che effettuano il trasporto di rifiuti speciali pericolosi (categoria 5 dell’Albo). In particolare, l’articolo 1 stabilisce quanto segue:
Nuove Regole per le Spedizioni Transfrontaliere di RAEE dal 1° Gennaio 2025
Nuove regole per le spedizioni transfrontaliere di RAEE dal 1° gennaio 2025
A partire dal 1° gennaio 2025 entreranno in vigore importanti modifiche al quadro normativo europeo che disciplina le spedizioni transfrontaliere di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
Le novità derivano dai Regolamenti delegati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 20 dicembre 2024, che aggiornano il Regolamento (CE) n. 1013/2006 e il Regolamento (UE) 2024/1157.
I nuovi Regolamenti europei
I provvedimenti adottati dalla Commissione Europea sono:
Regolamento delegato (UE) 2024/3229, del 18 ottobre 2024, in vigore dal 1° gennaio 2025;
RENTRI. Cosa fare dopo il 13 febbraio 2025
Dopo il 13 febbraio 2025, i soggetti obbligati all’iscrizione nel primo scaglione dovranno adeguarsi a una serie di nuovi obblighi legati alla gestione digitale dei rifiuti tramite il sistema RENTRi. Ecco cosa sarà necessario fare:
Soggetti del primo scaglione (iscritti dal 15 dicembre 2024)
- Gestione digitale dei registri e dei formulari: Le imprese dovranno utilizzare esclusivamente i servizi digitali offerti dal RENTRi per la gestione dei registri cronologici e dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR), trasmettendo i dati in formato elettronico.
- Interoperabilità con i software gestionali: Le aziende che dispongono di un software gestionale interno dovranno attivare l’interoperabilità tra il proprio sistema e il RENTRi, così da garantire la trasmissione automatizzata dei dati.
- Contributo annuo e diritti di segreteria: Gli iscritti saranno tenuti a versare un contributo annuale e a pagare il diritto di segreteria per mantenere l’iscrizione al RENTRi attiva e conforme.
Soggetti del secondo e terzo scaglione (obbligati dal 15 giugno 2025 e dal 15 dicembre 2025)
Per chi rientra nel secondo e terzo scaglione, l’obbligo di digitalizzazione completa arriverà più tardi. Nel frattempo, dovranno comunque gestire i rifiuti secondo nuove modalità, ma ancora su base cartacea:
- Produzione e gestione del FIR cartaceo: Sarà necessario utilizzare il nuovo modello di formulario di identificazione dei rifiuti (FIR) in formato cartaceo, che dovrà essere vidimato e gestito manualmente.
- Gestione del registro cartaceo: Le imprese dovranno stampare e compilare manualmente il nuovo modello di registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti. Questo nuovo modello è più complesso e ricco di informazioni rispetto ai precedenti, poiché è stato progettato per la gestione digitale, rendendo più difficoltosa la compilazione manuale.
- Scarico della copia del FIR controfirmato: Una volta effettuata la consegna dei rifiuti, sarà necessario scaricare la copia cartacea del FIR controfirmato e datato dal destinatario, a conferma dell’avvenuta consegna.
Obblighi pratici per i soggetti del secondo e terzo scaglione:
- Utilizzo obbligatorio dei nuovi modelli di FIR: Anche in formato cartaceo, sarà necessario passare al nuovo modello di formulario, abbandonando i vecchi moduli in quadruplice copia.
- Nuovo modello di registro: Sarà obbligatorio usare il nuovo modello di registro, che include molte più informazioni rispetto alla versione precedente, richiedendo maggiore attenzione e precisione nella compilazione.
- Addio ai vecchi formulari e registri: Non sarà più consentito utilizzare i vecchi formulari cartacei in quadruplice copia o i precedenti registri di carico e scarico. L’aggiornamento ai nuovi modelli sarà obbligatorio.
In sintesi, per tutti i soggetti coinvolti, il 13 febbraio 2025 rappresenta un passaggio decisivo verso la digitalizzazione o l’adozione di nuovi modelli cartacei, con un graduale ma inevitabile addio ai vecchi sistemi.