pile_accumulatori_cadmio

Nuovi Codici EER per i Rifiuti di Batterie: cosa cambia dal 2026

Il 20 maggio 2025 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la Decisione Delegata (UE) 2025/934 della Commissione, che modifica la Decisione 2000/532/CE. Il provvedimento, che entrerà in vigore il 9 novembre 2026, introduce una revisione dell’Elenco Europeo dei Rifiuti (EER), con un focus particolare sulla gestione e classificazione dei rifiuti di batterie.

Questa modifica normativa impone l’utilizzo di nuovi codici CER per identificare correttamente le diverse tipologie di rifiuti derivanti dalle batterie, in tutte le fasi del loro ciclo di vita. Tra le novità più rilevanti vi è la classificazione come rifiuti pericolosi per le batterie esauste contenenti massa nera, litio, nichel, zinco, sodio, zolfo e per i rifiuti alcalini.

Il contesto europeo conferma l’intenzione di migliorare la tracciabilità e la gestione sostenibile di questa categoria di rifiuti, il cui volume è in costante crescita.

avatar

Mariano Fabris

Consulente e Resp. Tecnico in Materia di Gestione Rifiuti Cat 1,4,5,8 Preposto per il Trasporto Nazionale e Internazionale su strada di Merci.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *