Sono rifiuti allo stato liquidi il calcestruzzo e altri materiali da costruzione che residuano all’interno dei mezzi meccanici utilizzati nel ciclo produttivo poi eliminati con il mezzo della lavatura e dell’immissione di acqua.E quando i liquami trasportati su auto spurgo vengono sversati direttamente nelle acque, si parla di abbandono di rifiuti.Lo ha ribadito la Corte di Cassazione penale che ha condannato una società proprietaria dei veicoli e mezzi meccanici per aver scaricato (e non incidentalmente) nel greto del torrente Librizzi o sulle relative sponde, residui di calcestruzzo ed acque limacciose, disperse in prossimità del corso d’acque. Al di là del caso specifico, la differenza fra rifiuto e scarico sembra un problema che la giurisprudenza periodicamente e caso per caso si trova ad affrontare.
La definizione di scarico basata sul concetto di “condotta diretta” è riportata dal