UNI EN 12972

Uscita la nuova norma UNI EN 12972:2018

E’ stata pubblicata la norma UNI EN 12972:2018 che sostituisce la versione 2015.

Come riportato dal sommario presente sul sito dell’UNI, la norma specifica la prova, il controllo e la marcatura per l’approvazione di tipo, l’ispezione iniziale, l’ispezione periodica, il controllo intermedio e il controllo straordinario di cisterne metalliche (fasciame e attrezzature) di veicoli cisterna per trasporto su strada, carri cisterna per il trasporto su rotaia, cisterne trasportabili e containers per cisterne per il trasporto di merci pericolose.

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Attiva-convenzione

Come fare direct marketing nel settore dei rifiuti.

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REACH

Obblighi giuridici a norma del REACH correlati alle miscele

Gli obblighi giuridici a norma del REACH di maggior rilievo per i responsabili della formulazione in relazione alla comunicazione delle informazioni sulle miscele sono descritti di seguito. Il fornitore di miscele può essere soggetto quindi ai seguenti obblighi.

  1. Classificare, etichettare e imballare miscele;
  2. Fornire schede di dati di sicurezza per miscele compilate a norma dell’allegato II al regolamento REACH, come modificato dal regolamento 830/2015 per tutte le miscele classificate come pericolose che sono fornite a utilizzatori a valle e a distributori; su richiesta per miscele non classificate che contengono (articolo 31, paragrafo 3, del regolamento REACH);
  3. Comunicare informazioni pertinenti a valle della catena di approvvigionamento quando non è prescritta alcuna scheda di dati di sicurezza: fornire eventuali informazioni correlate all’autorizzazione o restrizione, nonché informazioni necessarie a garantire l’uso sicuro; fornire il numero o i numeri di registrazione per sostanze soggette ad autorizzazione, restrizione oppure per le quali è necessario fornire informazioni che consentano l’attuazione delle condizioni d’uso sicuro. I mezzi di comunicazione dipenderanno dalla quantità di informazioni richieste, ma potrebbero includere misure quali inserti, schede informative sul prodotto ed etichettatura. Questi obblighi sono descritti in dettaglio nell’articolo 32 del REACH.
  4. Conformarsi agli obblighi generali a carico degli utilizzatori a valle. Tali obblighi sono contenuti nel titolo V del regolamento. In particolare, l’utilizzatore a valle deve:
  • comunicare informazioni in merito all’uso o agli usi della sostanza o delle sostanze presenti nella miscela al proprio fornitore, allo scopo di rendere tali usi identificati.
  • controllare se gli usi (e gli usi prevedibili dei propri clienti) sono contemplati nelle informazioni ricevute dai propri fornitori. Attuare o raccomandare le condizioni descritte nello scenario d’esposizione trasmesso nella scheda di dati di sicurezza (sotto forma di allegato o integrato nel testo principale) o adottare azioni alternative.
  • se insorgono dubbi in merito all’adeguatezza delle misure di gestione dei rischi identificate nella scheda di dati di sicurezza ricevuta o se si rendono disponibili eventuali nuove informazioni in merito ai pericoli, comunicarli a monte della catena di approvvigionamento.

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raccolta-rifiuti-assimilati

Si fà presto a dire “economia Circolare” per venderti un’idea!

Oggi vogliamo cercare di fare chiarezza sulle offerte che negli ultimi anni (ormai son ben 10) si sono affacciate nel settore dei rifiuti, come le già note “reverse vending” o altri tipi di “affiliazione” per l’apertura di strutture “point” che vengono spesso proposte sempre con la promessa di lauti guadagni, da aziende che poi spesso spariscono in breve tempo dal mercato.

Chiunque può verificare con un minimo di ricerca la fattibilità economica di tali iniziative, che legate all’andamento della valorizzazione di alcuni materiali riciclabili come Plastica, Alluminio e Vetro (queste sono le tipologie maggiormente gestite), una volta conferiti (se non in grandi quantità) possono rendere ben pochi centesimi, non sufficenti per la conduzione di una vera e propria impresa che ricordiamo e’ e rimane un’attivita’ di raccolta e di gestione di rifiuti , dunque, puo’ essere legittimamente esercitata solo da soggetti autorizzati.

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