Addio alla discarica per i rifiuti speciali e urbani con Pci superiore a 13.000 kj/kg

Dal 1 gennaio 2013 tutti i rifiuti, siano essi speciali o urbani, con un Potere Calorifero superiore a 13.000 Kj/Kg non saranno più ammessi in discarica.

L’ultima proroga all’ammissibilità degli stessi era stata prevista dal Dl 216/2011 che di fatto già prorogava il DLgs 36/03.

Un’ulteriore proroga sarebbe stata di fatto eccessiva, ma c’è da considerare il fatto che ad oggi, a distanza di 10 anni dal recepimento della direttiva  comunitaria, non in tutte le regioni d’italia si è pronti a tale modifica, mancando di fatto i termovalorizzatori per i rifiuti speciali in grdo di  soddisfare i nuovi parametri per l’ammissibilità in discarica.

Dal 1 gennaio 2013, si dovrà quindi indirizzare questa tipologia di rifiuti esclusivamente verso impianti di recupero o di trattamento, o in alternativa direttamente ad un termovalorizzatore ove presente.

Ricordiamo che la caratterizzazione di base é a responsabilità del produttore dei rifiuti, ma chi stabilisce il potere calorifico del rifiuto?  Ci sarà bisogno di un’analisi merceologica prima di conferire i propri rifiuti? Graverà nuovamente sui costi delle aziende?

L’obiettivo è quindi quello di utilizzare il meno possibile le discariche, obiettivo evidenziato anche dall’art. 179 del TUA “Criteri di priorità nella gestione  dei rifiuti.

Si prevede quindi un’incremento

Approfondisci