Continuiamo a rimanere basiti per quanto si voglia di fatto continuare a tenere in vita un sistema che continua ad essere prorogato di volta in volta dal suo esordio.
Approvato alla Camera il 17 febbraio 2014 il seguente emendamento:
Il nuovo comma “3.1” dell’articolo 10 cita:
3.1. All’articolo 11 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, al comma 3-bis, le parole: «Nei dieci mesi successivi dalla data del 10 ottobre 2013» sono sostituite dalle seguenti: «Fino al 31 dicembre 2014».
Con l’approvazione dell’emendamento, ora in Senato per la definitiva approvazione e che dovrà essere convertito in legge entro il 28 febbraio, slittano le sanzioni relative agli adempimenti del sistri dal 02 agosto 2014 al 1 gennaio 2015, periodo in cui si continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, oltre alle relative sanzioni.
Prorogare il temine per le sanzioni, fa si che di fatto si proroghi anche il