Mancano ormai pochi giorni e anche i Produttori di Rifiuti Speciali Pericolosi dovranno obbligatoriamente utilizzare il Sistri.
La tracciabilità del rifiuto, voluta con il Sistri (Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti), nato Il 17 dicembre 2009 (GU n. 10 del 13 gennaio 2009) con i migliori intenti che certamente tutti noi condividiamo, doveva entrare in “vigore” già nell’ormai lontano 2010.
Diversi decreti correttivi si sono susseguiti da allora e il sistema è partito solo 1 ottobre 2013 e limitatamente ai rifiuti pericolosi.
Solo i trasportatori, gli impianti, gli intermediari dei rifiuti e i nuovi produttori di rifiuti speciali pericolosi hanno quindi iniziato ad usare con non poche difficoltà il sistema, cosi come indicato con lo “SCHEMA del DECRETO di RIAVVIO del SISTRI”
Il 3 marzo 2014, anche i produttori di rifiuti speciali pericolosi dovranno iniziare ad utilizzarlo.
Salvo proroghe dell’ultimo minuto, si avrà quindi una visione più completa di questo sistema che ad oggi continua a presentare diverse difficoltà nell’utilizzo da parte degli operatori.
E’ umano pensare che l’operatività nella gestione dei rifiuti speciali pericolosi prodotti dalle piccole aziende, subirà inevitabilmente una prima fase d’arresto, non avendo quest’ultime avuto modo e disponibilità di adoperarsi per