RID-2017

RID 2017: le principali novità

Con l’entrata in vigore dell’accordo RID 2017, vengono introdotte alcune importanti novità. Di seguito, alcune delle modifiche più importanti. Se vuoi conoscere le novità ADR/RID/IMDG, scarica gratuitamente l’ebook dedicato.

Parte 1

Esenzioni: riguardante il trasporto di gas, le disposizioni del RID non si applicano al trasporto dei gas contenuti nei serbatoi o anche nelle bombole di combustibile dei veicoli ferroviari che effettuano un’operazione di trasporto e che vengono utilizzati per la sua propulsione o per il funzionamento di uno dei loro equipaggiamenti; è stata aggiunta una nota nel punto (a) per specificare che l’esenzione appena descritta viene applicata anche ai container dotati di un equipaggiamento destinato a funzionare durante il trasporto e fissato ad un veicolo ferroviario in quanto considerato parte integrante del veicolo ferroviario; è stata soppressa la lettera (b) relativa all’esenzione per gas contenuti nei serbatoi di carburante dei veicoli trasportati (1.1.3.2); riguardo il trasporto dei combustibili liquidi (inclusi i carburanti) sono state soppresse le lettere (b) e (c) relative all’esenzione per il carburante contenuto nei serbatoi di veicoli, mezzi di trasporto o macchine mobili, trasportati come carico (1.1.3.3); riguardo le quantità trasportate per unità di trasporto è stata revisionata la tabella della sottosezione 1.1.3.6.3 (aggiunti i numeri ONU 3531, 3532 di Classe 4.1, il N° ONU 3292 di Classe 4.3, il N° ONU 3356 di Classe 5.1, i numeri ONU 1700, 2016, 2017 di Classe 6.1 e gruppo di imballaggio III, i numeri ONU 3090, 3091, 3480, 3481 di Classe 9 per la categoria 2, aggiunto il N° ONU 3506 di Classe 8 per la categoria 3, aggiunto il N° ONU 3508 di Classe 9 per la categoria 4); è stata soppressa la lettera (c) riguardo l’esenzione concernente il trasporto delle pile a litio, in particolare dei dispositivi di stoccaggio e di produzione di energia elettrica utilizzati in un veicolo trasportato come carico e che sono utilizzate per la sua propulsione o per il funzionamento di uno dei suoi equipaggiamenti (1.1.3.7); aggiunte le materie che polimerizzano della Classe 4.1, per le quali è richiesto il controllo della temperatura (numeri ONU 3533 e 3534) non ammesse per il trasporto combinato strada-rotaia (1.1.4.4.1);

read more

Approfondisci

Corsi_ambiente

L’Italia firma nuovi accordi multilaterali ADR

L’Italia, in data 22 maggio 2017, firma due nuovi Accordi Multilaterali (M300 e M303).
Ne da notizia direttamente il sito UNECE.

M300
L’accordo M300 permette, in deroga a quanto previsto al punto h) del paragrafo 5.4.1.1.1 dell’ADR, di poter trasportare alcune merci pericolose (quali fuochi pirotecnici, gas compressi, refrigerati e liquefatti, diesel, ecc.) sostituendo sul documento di trasporto il nome e l’indirizzo del destinatario con la dizione “CONSEGNA DI VENDITA” nel caso in cui vi siano più destinatari non tutti identificabili al momento dell’inizio del trasporto.
L’accordo è valido fino al 12 maggio 2021.
https://www.unece.org/fileadmin/DAM/trans/danger/multi/agree.wpf/M300r1e.pdf

read more

Approfondisci

delega_ambientale

La delega di funzioni in campo ambientale non è più sottoposta al requisito della necessità

Il requisito della necessità della delega di funzioni in campo ambientale, tale per cui essa è operante sotto il profilo penale solo se il trasferimento delle funzioni è giustificato in base alle dimensioni dell’impresa, oggi non è più attuale.

Ed infatti a seguito della normativizzazione dell’istituto della delega nel cd. Testo unico sulla sicurezza (D.Lgs. n. 81 del 2008), l’attuale art. 16 del citato T.U. non contempla più tra i requisiti richiesti per attribuire efficacia all’atto di delega proprio quello della sua “necessità”, essendo oggi pacificamente ammissibile in campo prevenzionistico l’attribuzione delle funzioni delegate anche

Approfondisci

consulente ambientale1

Il software per la gestione dei Registri di carico e scarico dei rifiuti.

Informatica EDP da oltre 30 anni si occupa di software per la gestione integrata di ambiente, qualità e sicurezza.
Nell’ambito della gestione rifiuti in particolare, è presente sul mercato con il software PrometeoRifiuti.
Prometeo è un software completo che assolve alle richieste normative per la parte di gestione del registro, del formulario, MUD.

Prometeo fornisce inoltre all’azienda una serie di moduli che, come le tessere di un puzzle, vanno a comporre l’intera gestione: i preventivi ed i contratti, i ddt e le fatture, lo scadenzario e le analisi chimiche, le cernite, i trattamenti, la movimentazione del magazzino materie prime, la manutenzione degli impianti e degli automezzi, la contabilità e molto altro ancora.
Questa modulazione consente a Prometeo di poter essere utilizzato da tutte le realtà aziendali: dal piccolo produttore al grande impianto, dai trasportatori conto proprio ai conto terzi, dagli intermediari ai consulenti.
Uno dei punti di forza di Prometeo è la sua semplicità d’uso, anche grazie ad un’ innovativa interfaccia che guida l’utente all’immissione dei dati, limitandone gli errori e velocizzando i caricamenti.
E’ possibile ad esempio definire l’elenco dei propri codice CER di gestione, abbinando a ciascuno di essi i valori tipici, in modo che possano essere proposti automaticamente dal sistema.
Delle comode utility consentono inoltre il passaggio automatico dei dati: dal registro al formulario alle fatture, evitando ridondanza di caricamenti.
Prometeo è anche interfacciato al Sistri grazie all’interoperabilità. Inserendo i dati su Prometeo, questi vengono spediti automaticamente al sito del Sistri.
Informatica EDP pone particolare attenzione all’assistenza al cliente, seguendolo in modo diretto sin dalla prima installazione e tenendolo aggiornato su tutte le evoluzioni normative, il software è distribuito su tutto il territorio nazionale.
Accedendo al sito internet http://www.softwarerifiuti.com, viene data la possibilità di scaricare la demo gratuita dell’applicativo che può essere provato per 1 mese in tutte le sue funzionalità.

read more

Approfondisci