Un giorno da SISTRIANO

Chi sono i SISTRIANI? Nel corso degli ultimi anni la razza umana ha visto la comparsa di una nuova specie, i SISTRIANI. Questi ultimi sono esseri in apparenza molto simili agli umani ma dotati di un’elevata capacità di sopportazione nei confronti dei paradossi che ogni giorno si creano intorno al mondo dei rifiuti…

Racconti di questo tipo potrebbero esserne scritti a bizzeffe, ma la realtà è che il mondo dei rifiuti sta vivendo una fase di transizione e se non viene affrontata nella maniera corretta si corre il rischio di vivere in un paese dove confusione, incertezza regnano sovrani lasciando spazio a compromessi, elusioni normative e tanto altro.

Per questo ho pensato fosse utile raccontare la giornata tipo di un SISTRIANO ed in particolare di quell’operatore che all’interno dell’azienda si fa in quattro per organizzare al meglio la gestione dei rifiuti coniugandola tra la tradizionale gestione cartacea e l’innovativa  gestione digitale (?). Le sfaccettature che il SISTRI assume a seconda che ci si occupi di trasporto, micro raccolta, impiantistica rendono l’intero quadro sistriano lento dal punto di vista operativo.

Ai non addetti ai lavori sfuggono gli aspetti più paradossali ed “inquietanti” del SISTRI, e non è insolito per tali soggetti pensare che dopo l’avvio dell’operatività del SISTRI quest’ultimo sia diventato un potete sceriffo nei confronti delle eco-mafie, delle discariche incontrollate e dell’illegalità nel mondo dei rifiuti. Purtroppo non è così ed è bene ribadirlo per evitare che l’argomento cada nel dimenticatoio lasciando ai soli addetti ai lavori, eco-corretti, l’intero peso del sistema digitale.

In questo articolo si tenterà di affrontare la giornata tipo di un’operatore all’interno di un’azienda che si occupa di logistica ed in particolare di micro-raccolta. Affrontare tutte le casistiche è ovviamente dispersivo ma vorrei rendere bene l’idea di quale sia la mole di lavoro che tutti i giorni si affronta in uno scenario del genere perché ritengo qualcuno abbia trascurato proprio questa importante variabile nella progettazione del mostro informatico.

Ogni mattina un SISTRIANO si alza e sa che dovrà essere molto più veloce di chiunque altro nel proprio ufficio per stare al passo con il proprio lavoro…
Il Sistriano medio cerca di arrivare prima sul posto di lavoro, accende il proprio computer, magari si

Approfondisci

Autotrasporto Conto Terzi – Quote Albo 2014

É stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 256 del 31 ottobre 2013, la delibera con cui il Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori di cose per conto terzi ha stabilito le quote che le aziende iscritte all’Albo dovranno versare per il 2014.

Invariati gli importi rispetto agli ultimi anni. Entro il 31 dicembre 2013, le imprese iscritte all’Albo alla stessa data, dovranno corrispondere le relative quote come indicato nella tabella sottostante.

Il versamento dovrà essere effettuato soltanto attraverso il sistema telematico operativo.

read more

Approfondisci

La nostra mission, informazione e ricerca delle soluzioni più efficaci

PortaleRifiutiSpeciali.it offre la possibilità di comunicare ad un target specifico le proprie iniziative e diffondere la propria immagine alle aziende che  ricercano offerte in merito.

Negli ultimi mesi, complice anche la reintroduzione della scadenza del MUD per gli intermediari di rifiuti senza detenzione e autotrasportatori del settore,  notiamo con piacere un importante incremento delle visite sul nostro portale, senz’altro dovuto anche alla qualità degli articoli trattati.
Chiunque operi in questo settore ha la possibilità di collaborare con la nosta redazione aiutandoci a diffondere quanto possibile le continue variazioni del Codice Ambientale.

Questo permette ai consulenti e agli studi ambientali di farsi conoscere attraverso la realizzazione di articoli che aiutino i nostri utenti a districarsi dalle problematiche  che quotidianamente, vengono a scontrarsi con il normale svolgimento dell’attività lavorativa.
Aumentando la loro visibilità sulle nostre pagine e sul nostro motore di ricerca www.cercacer-rifiuti.it siamo sicuri possa portare nuovi clienti o contatti utili allo svolgimento del lavoro.

Non ulitma novità, segnaliamo che diversi siti e/o blog inerenti le tematiche da noi trattate, segnalano in maniera del tutto spontanea e gratuita il nostro  lavoro, il che significa che siamo sulla strada giusta.

E’ ovviamente nostro interesse cercare di migliorare i servizi aggiuntivi sul nostro portale, che indirizzati esclusivamente agli utenti che operano nel settore dei  rifiuti, siano essi produttori e/o operatori del

Approfondisci

I Sistemi di Gestione Ambientale e la Normativa Volontaria di Riferimento

L’impatto sull’ambiente delle attività produttive, sta acquisendo negli ultimi anni un’importanza sempre maggiore, sia a livello locale e nazionale, sia a livello internazionale.

Finora la risposta delle istituzioni alle problematiche ambientali connesse alle attività industriali, ha fatto perno sugli strumenti di regolamentazione diretta (“Command and Control”), ossia lo Stato emana leggi per la tutela delle principali componenti ambientali (acqua-aria-suolo-rifiuti) e impone alle aziende il rispetto di limiti per ogni emissione inquinante. Tuttavia la regolamentazione diretta, seppur fondamentale per garantire standard minimi di qualità ambientale, risulta inefficace sul fronte della prevenzione dell’inquinamento, in quanto induce le imprese a operare esclusivamente a valle del processo produttivo, sulla depurazione delle emissioni inquinanti.

Per la prevenzione dell’inquinamento è necessario invece, fermo restando il rispetto dei limiti imposti dalla regolamentazione diretta, inserire la variabile ambientale nei processi gestionali e decisionali delle imprese, operando in questo modo a monte del processo produttivo. È in quest’ottica che si inseriscono i sistemi di gestione ambientale, strumenti volontari che consentono alle imprese di gestire i rapporti che intercorrono tra le attività produttive e il loro impatto sull’ambiente al fine del miglioramento continuo delle prestazioni ambientali.

Al presente sono in vigore normative volontarie sia di origine pubblica che privata, che forniscono alle organizzazioni (imprese, società di servizi, enti pubblici) le basi per l’allestimento di efficaci sistemi di gestione ambientale.

  • Nel 1993 viene emanato il Regolamento CE 1836/93 EMAS I (ECO-Management and Audit Scheme).
  • Nel 1996 viene pubblicata la Norma ISO 14001 (emanata dall’ISO – International Organization of Standardization, ente di normazione internazionale di natura privata) e contemporaneamente viene ritirata la Norma BS 7750.
  • Nel 2001 viene emanato il Regolamento CE 761/2001 EMAS II che abroga il Regolamento EMAS I.
  • Nel 2004 viene revisionata e pubblicata la nuova versione della Norma ISO 14001, rendendola compatibile alla Norma ISO 9001:2000.
  • Nel 2009 viene emanato il Regolamento CE 1221/2009 EMAS III che sostituisce il Regolamento EMAS II

Attualmente, quindi, le norme volontarie di riferimento per l’allestimento di sistemi di gestione ambientale sono la norma ISO 14001:2004, valida a livello internazionale, ed il Regolamento CE 1221/2009 EMAS III, valido primariamente sul territorio dell’Unione Europea, ma aperto anche ad organizzazioni extra-europee.

Le organizzazioni che decidono di dotarsi di un sistema di gestione ambientale e certificarlo/registrarlo ai sensi della Norma ISO 14001 o del Regolamento EMAS III, devono richiedere l’intervento di un Ente accreditato indipendente, che verifica la conformità del sistema alla norma prescelta. Se l’esito della verifica è positivo, l’organizzazione ottiene la certificazione del sistema, nel caso dell’ISO 14001, o l’inserimento nel Registro Europeo delle Organizzazioni EMAS nel caso del Regolamento CE 1221/2009.

LA NORMA UNI EN ISO 14001

La norma UNI EN ISO 14001 è stata creata dal comitato tecnico dell’ISO (Iternational Organization of Standardization), in seguito è stata approvata dal CEN (Comitato Europeo di Normazione), divenendo norma europea (EN). Infine è stata pubblicata in

Approfondisci