Fare di necessità virtù.

Grazie alla fusione di personale con esperienza ventennale nel settore dei rifiuti e con personale qualificato nel settore della progettazione informatica, Vibeco srl, consapevole della fatica necessaria ad individuare impianti finali idonei a ritirare determinate tipologie di rifiuti ha ideato un metodo facile e veloce con il quale è possibile con un click ricercare l’impianto più adatto alle proprie esigenze tramite il codice CER del rifiuto da smaltire.

La necessità aguzza l’ingegno, dicevano i latini. Una locuzione riferita alla capacità da parte degli esseri umani e non solo (vedasi Schopenhauer), di adattarsi a particolari situazioni, di risolvere difficoltà concrete riuscendo a trovare nella soluzione ai problemi opportunità per il futuro. Un insegnamento al quale ha attinto sicuramente Bruno Bella, titolare di Vibeco Srl, il quale dopo aver fatto parlare di sé in passato ricevendo il premio da Legambiente durante la sesta edizione del “Premio all’innovazione amica dell’ambiente” per il suo “Mattone ecologico” – un mattone  di nuova generazione in cemento vibrocompresso di natura ecotecnologica lo scorso novembre, in occasione di Ecomondo, ha presentato Cer Manager, l’applicazione disponibile per le piattaforme più utilizzate sul mercato (IOS, Android e Windows Phone) e prossimamente anche una versione desktop che corre in aiuto a chiunque abbia la necessità di smaltire un rifiuto ma non sa a chi rivolgersi, velocizzando le operazioni di ricerca, che prima di questo strumento erano macchinose e sottraevano tempo prezioso agli operatori del settore.

Una grande idea nata proprio per superare le difficoltà incontrate nell’attività principale di Bruno Bella, quella che con il Gruppo Vibeco Srl lo tiene impegnato da più di vent’anni nel coordinare diversi impianti e discariche mettendo a disposizione di Società e Amministrazioni una risoluzione a 360° dei problemi legati all’erogazione di servizi nel settore ambientale oltre al recupero e smaltimento di terreni, scorie, amianto, pietrisco e rifiuti industriali.

Ma non vogliamo svelarvi tutte le caratteristiche (e i vantaggi) di Cer Manager, approfittiamo piuttosto della disponibilità di Alessia Gibellini che in questa intervista raccolta durante l’edizione 2014 di Samoter risponderà alle nostre domande e ci farà conoscere meglio il mondo Cer Manager.

Che cos’è precisamente Cer Manager?

Con pochi e semplici passaggi Cer Ma-nager aiuta ad individuare l’impianto più vicino autorizzato a ritirare il rifiuto indicato, la ricerca può essere effettuata inserendo direttamente il codice CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti) identificativo del materiale da smaltire, il risultato sarà l’elenco in ordine di distanza dal luogo selezionato, degli impianti autorizzati alla gestione dello stesso. Ad esempio: se io cerco un impianto in provincia di Varese che ha un determinato codice CER, l’applicazione mi darà come risultato tutti gli impianti con quel codice vicino a Varese.
Ma si possono anche fare ricerche avanzate, ad esempio per tipo di rifiuto, per ragione sociale dell’azienda, indirizzo postale e tipo di trattamento (esempio D1, R5). È un grande vantaggio per chi svolge mansioni commerciali all’esterno dell’azienda e non può accedere ai database presenti nei computer fissi dell’azienda.

Qual è l’obiettivo di Cer Manager?

Cer Manager è la soluzione alla scarsa informazione che oggi il web purtroppo ci fornisce. Almeno in questo settore, non esiste infatti possibilità di avere in-formazioni così precise in breve tempo.
Il servizio si rivolge sia a chi cerca un impianto, sia per chi un impianto lo possiede e intende pubblicizzarlo.

Quanto vi è costato realizzare Cer Manager?

Molto in termini di tempo. Il lavoro mastodontico che ha portato alla realizzazione di questo progetto non è stato tanto la costruzione dell’applicazione, quanto il riempimento della banca dati, la ricerca delle autorizzazioni degli impianti, la verifica e il carico delle informazioni.

Da chi è stato eseguito il lavoro?

Della programmazione se ne è occupato il nostro tecnico Fabio Gabelli. Tutte le fasi che hanno portato alla realizzazione di Cer Manager invece sono state eseguite dal personale di Cer Manager verificando una per una le autorizzazioni. Un lungo lavoro che però garantisce all’utilizzatore dell’applicazione la correttezza dei dati inseriti e il mantenimento degli aggiornamenti. Ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare, per ora stiamo coprendo il territorio italiano, in futuro vorremmo allargarci anche all’estero e fornire ulteriori informazioni.

Da quanto tempo è attiva l’applicazione e come è stato il lancio nel mercato?

Novembre scorso la presentammo a Ecomondo in versione Beta, cioè non definitiva, per farla provare agli utenti. Era disponibile a pagamento ma poi ci siamo resi conto che per farla conoscere ed apprezzare (soprattutto per la facilità d’uso) era più logico offrirla gratuitamente. Da febbraio si può facilmente scaricare nella versione completa in qualsiasi store presente in internet.

E sta avendo successo?

Sì, i download stanno aumentando e le nostre partecipazioni alle fiere del settore ci aiutano molto per farla conoscere. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare per riuscire a far capire agli operatori l’importanza di questo servizio.

E riguardo alle fiere a cui partecipate, abbiamo avuto il piacere di incontrarci qui a Verona in occasione del Samoter. Perché siete qui nonostante non sia una fiera di riferimento del settore dei rifiuti e cosa ne pensate della manifestazione?

È il primo anno che veniamo, quindi non possiamo comparare con le edizioni scorse. Mi aspettavo più gente, anche se al nostro stand molte persone si sono fermate incuriosite, tante hanno scaricato l’applicazione proprio qui nello stand. Prossimamente, sempre qui a Verona, ci sarà Metalriciclo e ci aspettiamo che altre aziende decidano di scaricare la app e di entrare nel nostro database. Al Samoter ci siamo venuti perché ci sono molti operatori che lavorano nei cantieri, nelle bonifiche e che utilizzano macchine. Lo smaltimento dei rifiuti è un emergenza mondiale che riguarda tutti. Cer Manager aiuta il riciclaggio dei materiali e iniziative come la nostra aiutano a garantire un futuro migliore in questo mondo fatto di sprechi.

Vibeco Srl è una realtà dinamica, iscritta presso l’Albo Nazionale Gestori Ambientali cat. 8A intermediari, che nel tempo ha saputo crescere e consolidarsi realizzando solidi contatti con i migliori partner, fra i quali la gestione tecnico commerciale della discarica Farina Ezio srl di Desio, la realizzazione dei nostri impianti Viter Srl e Solter Srl siti in Saronno per il trattamento, lo stoccaggio e la lavorazione di rifiuti pericolosi e non pericolosi e l’acquisizione della discarica sita in Busto Garolfo; inoltre con il Gruppo Ecoter Srl detiene la commercializzazione dell’impianto di recupero Legnano Ecoter e del ripristino ambientale sito in Arluno.
Un’ altra attività primaria di Vibeco Srl è la commercializzazione di aggregati riciclati (materie prime secondarie) destinati alla realizzazione di manufatti in calcestruzzo (blocchi, pavimenti autobloccantii, etc.) in collaborazione con società leader nella produzione degli stessi.
La commercializzazione degli aggregati riciclati (provenienti dalle attività di recupero di rifiuti speciali non pericolosi) avviene nel rispetto di tutte le prescrizioni relative all’impatto ambientale, del ciclo produttivo e dei materiali prodotti, nonché nel rispetto delle prescrizioni tecniche relative alle destinazioni d’uso di tali materie prime secondarie.

www.cermanager.com

Tommaso Savina – Recycling maggio 2014

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Mariano Fabris

Consulente e Resp. Tecnico in Materia di Gestione Rifiuti Cat 1,4,5,8 Preposto per il Trasporto Nazionale e Internazionale su strada di Merci.

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