Il progetto di ampliamento, di un impianto di trattamento dei rifiuti già esistente, che preveda l’introduzione di nuovi codici CER e un aumento delle capacità di stoccaggio, configura quanto proposto in un «nuovo impianto», con tutte le conseguenze che ne derivano sul piano delle autorizzazioni.
Questo è quanto si evince nelle motivazioni del CdS (Consiglio di Stato) nella sentenza n° 3119/2015, la quale conferma un parere negativo regionale per un progetto di ampliamento di un impianto di trattamento dei rifiuti già operativo.