Modifiche al D.Lgs. 3 aprile 2006 n° 152

Negli anni appena trascorsi, vengono definite una serie di disposizioni che  vengono a modificare o integrare la parte quarta del D.Lgs. 152/2006.

Il D.Lgs. 4/2008,  ha introdotto delle novità in materia di individuazione delle superfici aziendali non suscettibili di generare rifiuti assimilabili agli urbani e pertanto non assoggettate alla tariffa per la gestione dei rifiuti urbani prevedendo che siano i Comuni a determinare entro il mese di agosto 2009, una nuova tariffa per i rifiuti prodotti dagli uffici o dalle mense.

Per semplificare gli adempimenti amministrativi prevista per i rifiuti destinati al recupero è stato recentemente approvato il D.M. 22 ottobre 2008, relativo alle cartucce di toner per stampanti ed sarà a breve  approvato  il D.M. sulle modalità di gestione dei RAEE da parte dei distributori,  installatori e gestori dei centri di assistenza tecnica.

Con il D.M. 8 aprile 2008, e una delibera dell’Albo gestori in seguito ritirata, si è provveduto a disciplinare i centri di raccolta dei rifiuti urbani, ma la scelta di qualificarli come aree di raggruppamento, e non come impianti, non manca di suscitare perplessità.

Approvato, il D.P.C.M. con cui viene modificato il Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2009: vengono previste nuove modalità di redazione, trasmissione e l’estensione dell’obbligo ai produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Potranno avvalersi della comunicazione semplificata anche i produttori iniziali che nel 2008 hanno avviato al recupero o allo smaltimento fino a cinque rifiuti.

La dichiarazione dei gestori di rifiuti, inviata esclusivamente con modalità telematica, è estremamente più complessa di quella fino ad ora prevista.

Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n. 4

Allegati

Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n. 4
“Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale”
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 29 gennaio 2008 – Suppl. Ordinario n. 24

Decreto Ministeriale 8 Aprile 2008

Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto
dall’articolo 183, comma 1, lettera cc) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive
modifiche.
(G.U. n. 99 del 28 aprile 2008)

Dm Ambiente 22 ottobre 2008

Semplificazione degli adempimenti amministrativi di cui all’articolo 195, comma 2, lettera s-bis) del decreto legislativo n. 152/2006, in materia di raccolta e trasporto di specifiche tipologie di rifiuti
(Gazzetta Ufficiale 12 novembre 2008 n. 265)

Decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208
Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell’ambiente

A prorogare il regime di tassazione ed a congelare il passaggio al regime tariffario previsto dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 è il Dl 208/2008. Il medesimo decreto d’urgenza ha altresì prorogato l’applicazione ai rifiuti assimilati agli urbani della tariffazione rispetto alle quantità conferite nel circuito dei rifiuti urbani.

Decreto Legislativo 3 dicembre 2010 n. 205

“Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive.” E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 288, il D. Lgs. 3 dicembre 2010, n. 205 che ha recepito la direttiva 2008/98/CE, relativa ai rifiuti.


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Mariano Fabris

Consulente e Resp. Tecnico in Materia di Gestione Rifiuti Cat 1,4,5,8 Preposto per il Trasporto Nazionale e Internazionale su strada di Merci.

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