E’ quanto afferma Bonfiglio Mariotti, presidente di assosoftware in merito al sistema operativo per cui, le software house aderenti , lavorano ad una soluzione efficace dei problemi riscontrati , offrendo una collaborazione pressochè gratuita, per i progetti di sviluppo, casi d’uso e quanto possa aiutare all’interoperabilità del sistema. Sembra però siano pochi i riscontri avuti dal Ministero per il miglioramento dei casi riscontrati alla disfunzionalità del sistema che a tuttoggi non ancora operativo presenta carenze in termini di interoperabilità con i softaware esistenti, interoperabilità peraltro
non ancora normata, anche se in www.sistri.it si legge di
Sistri
Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Le modalità di pagamento dei contributi e soggetti obbligati.
Al via i test sul Sistri voluti dal Ministero dell’Ambiente
Ieri 24 ottobre si sono svolti i primi test voluti dal Ministero dell’Ambiente, atti a testare nuovamente il sistema. Dai dati disponibili sul sito ufficiale: http://www.sistri.it/Documenti/Allegati/ANDAMENTO_ATTIVITA_SISTRI.pdf si nota però che non vi è stata una affluenza significativa da cui possano emergere le eventuali criticità che il sistema potrebbe presentare quando invece, vi saranno molti più accessi per lo svolgimento delle attivita nella gestione dei rifiuti. Obiettivo del Ministero rimane quello di concluderecomunque i test entro febbraio, data in cui dovrebbe, salvo ulteriori proroghe, entrare in funzione il sistema. Asstri (Associazione delle Imprese di Trasporto), segnala che gli associati non parteciperanno ai test voluti dal Ministero dell’Ambiente, qualora lo stesso non
Assolvimento degli obblighi di comunicazione annuale – Mud e “Mudino”
Come ci si dovrà comportare in merito alla comunicazione del MUD e MUDDINO?
Ad oggi vige ancora il testo della Circolare Ministeriale n°6774 del 02 marzo 2011 la quale prevede l’obbligo della
Il reinserimento del Sistema di tracciabilità dei rifiuti SISTRI relazione III 13/2011 corte di Cassazione
Novità legislative: L. 14 settembre 2011, n. 148 (Gazz. Uff. n. 216 del 16 settembre 2011)
1. Premessa. Con la l. 14 settembre 2011, n. 148 è stato convertito con modifiche il d.l. n. 138/2011 recante “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione e lo sviluppo” (v. Rel. n. III/11/2011). Con riguardo al delitto di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, introdotto dal decreto all’art. 603-bis cod. pen., la legge di conversione si è limitata a modifiche formali e di dettaglio della disciplina delle pene accessorie che non impongono alcun approfondimento (e pertanto si invia all’analisi della nuova fattispecie contenuta nella Relazione di questo ufficio citata in precedenza), mentre assai più importanti e di sostanza si rivelano gli interventi sul sistema di tracciabilità dei rifiuti (c.d. SISTRI), abolito dal d.l. n. 138/2011 e invece ripristinato dal Parlamento, sebbene con un profilo diverso da quello previgente. La legge di conversione ha infine introdotto inedite modifiche allo statuto dei reati tributari contenuto nel d. lgs. 10 marzo 2000, n. 74.
2. Il reinserimento del Sistema di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI). Come già anticipato nella