Con il decreto direttoriale n. 251 del 19 dicembre 2023, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha delineato le modalità di compilazione dei nuovi modelli di registro di carico/scarico e formulario di identificazione dei rifiuti, già contemplati nel cosiddetto “decreto RENTRI”. Questi modelli costituiranno la base del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti.
Il decreto, suddiviso in due allegati, rappresenta una parte essenziale del Decreto Ministeriale 59/2023:
- Allegato 1: Modalità di compilazione del modello di cui all’articolo 4, “Istruzioni per la compilazione del registro cronologico di carico e scarico rifiuti”;
- Allegato 2: Modalità di compilazione del modello di cui all’articolo 5, “Istruzioni per la compilazione del formulario di identificazione del rifiuto”.
Questo costituisce un passo cruciale verso la piena implementazione di RENTRI, mirato a sostituire il precedente modello cartaceo basato sulle disposizioni dei decreti del 1998.
Un’analisi iniziale rivelerebbe indicazioni mirate a superare alcune criticità legate alla compilazione dei documenti di tracciabilità. Per il registro, ad esempio, sono fornite istruzioni specifiche per la registrazione dei rifiuti prodotti al di fuori dell’unità locale.
Per quanto riguarda il formulario, sono state stabilite regole dettagliate per diversi scenari specifici, tra cui il parcheggio dei veicoli in configurazione di trasporto, il trasbordo, il trasporto dei rifiuti derivanti da attività di manutenzione delle infrastrutture di rete, nonché le situazioni in cui il FIR è utilizzato al posto del DDT per il trasporto dei rifiuti provenienti da attività di manutenzione e piccoli interventi edili.
