Sistri, un nuovo rinvio al 2017

proroga sistri 2016Non abbiamo più caratteri, parole o frasi per descrivere come ci si sente ad operare nel settore, ed essere in balia di tanta poca attenzione nei confronti di chi giornalmente si deve confrontare con le difficoltà nell’utilizzo del Sistri.

Un sistema che se sviluppato correttamente, risolverebbe non poche problematiche agli operatori  e riuscirebbe allo stesso tempo a far risparmiare gli stessi, in termini sia economici che di tempo, ma che invece non si esime dal complicare ed appesantire le aziende obbligate loro malgrado al suo utilizzo.

Vi scriviamo questo perchè nel consiglio dei ministi del 23/12/2015, con il decreto Milleproroghe, udite udite, abbiamo un nuovo provvedimento di proroga del SISTRI (Sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti) per tutto il 2016, prolungando di fatto la gestione delle registrazioni dei rifiuti movimentati, ancora con un doppio binario.

Avremo quindi formulari e registro di carico e scarico per le registrazioni cartacee e parallelamente registrazioni attraverso il portale Sitri fino alla fine del prossimo anno.

Quindi fintanto che non avremo l’insediamento di un “Sistri 2” completamente rinnovato nelle sue funzionalità (anche hardware), rimaniamo basiti sui tempi annunciati per la sua nuova elaborazione e avvio.

Il testo che con ogni probabilità sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale come al solito in extremis, tra i giorni 30 e 31 dicembre, non coglie di sorpresa gli operatori che ovviamente si aspettavano tale proroga vista l’impossibilità di utilizzare il sistema cosi come ad oggi si presenta.

Una domanda sorge spontanea. Cosa succederà in prossimità della scadenza del 30 aprile in merito all’iscrizione delle aziende o al versamento del contributo annuale?

Con questo quesito a cui presto speriamo di darti notizia, ti riporiamo a seguito il link dove trovare il testo di cui l’articolo posto alla tua attenzione.

http://www.governo.it/articolo/consiglio-dei-ministri-n-98/3802

In sintesi, visti gli argomenti, il Testo ufficiale è il seguente:

Art. 8
(Proroga di termini in materia di competenza del Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare)

1. All’articolo 11 del decreto-legge 31 agosto 2013 n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, sono apportate le seguenti modificazioni:
a)al comma 3-bis, le parole “Fino al 31 dicembre 2015” sono sostituite dalle seguenti: “Fino al 31 dicembre 2016″;
b) al comma 9-bis, le parole ” stabilito al 31 dicembre 2015″ e le parole “sino al 31 dicembre 2015″ sono sostituite, rispettivamente, dalle seguenti “stabilito al 31 dicembre 2016″ e ” sino al 31 dicembre 2016″

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Mariano Fabris

Consulente e Resp. Tecnico in Materia di Gestione Rifiuti Cat 1,4,5,8 Preposto per il Trasporto Nazionale e Internazionale su strada di Merci.

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