Test di funzionamento del SISTRI

Come noto, con l’art 6 della Legge 148/11, di conversione del D.L. 138/11, è stato affidato al Ministero dell’Ambiente il compito di organizzare, entro la scadenza del prossimo 15 dicembre, in collaborazione con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative, test di funzionamento del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti – SISTRI, al fine di verificare l’efficacia del funzionamento delle tecnologie utilizzate nonché la validità delle procedure individuate.
Per dare concreta attuazione a detta disposizione sono state organizzate diverse riunioni con le organizzazioni imprenditoriali ed è stato concordato il seguente calendario di effettuazione dei test:
– 23 e 24 novembre: test dedicato ai soggetti produttori di rifiuti speciali con oltre 10 dipendenti, alle imprese di trasporto ed agli impianti di gestione;
– 25 novembre: test dedicato alla filiera dei rifiuti urbani della Regione Campania.
Il test programmato per il 23 e 24 e 25 novembre riguarderà, dunque, tutti i soggetti che dovranno rispettare la data di partenza del 9 febbraio 2012.
Complessivamente si tratta di circa 73.000 produttori, 20.000 trasportatori, 10.000 impianti e 551 Comuni, gli enti e le imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania.
Esistono così margini di tempo sufficienti per il completamento dell’attività di esame e valutazione dei risultati entro il termine previsto del 15 dicembre p.v.
Successivamente a detta scadenza verranno, comunque, organizzati altri test dedicati, in particolare, alle imprese fino a 10 dipendenti , non essendoci scadenze immediate da rispettare in quanto per detta categoria di imprese la data di avvio del SISTRI è stata fissata a dopo il 1° giugno 2112, da stabilirsi con apposito decreto del Ministro dell’Ambiente.
Per la realizzazione dei test è stato adottato un approccio incrementale articolato in successive fasi, ciascuna composta da: la preparazione degli utenti ai test, l’esecuzione dei test, la valutazione dei risultati con l’individuazione dei miglioramenti da accogliere, l’adeguamento del sistema con il recepimento delle modifiche e delle semplificazioni da apportare.
Al fine di garantire piena efficacia ai test e la significatività dei ritorni, gli utenti dovranno utilizzare il sistema in un ambiente di reale operatività, utilizzando contemporaneamente sia la modalità cartacea sia quella informatica del SISTRI. Importante è, altresì, il coinvolgimento di tutti gli operatori appartenenti alla filiera, così da poter verificare in modo trasparente il percorso del rifiuto dalla produzione alla sua destinazione finale. Nella giornata dei test dovrà, dunque, riscontrarsi una effettiva produzione, movimentazione e gestione dei rifiuti.
Per partecipare ai test e garantire un efficace ritorno delle esperienze maturate è importante che gli operatori si preparino adeguatamente attraverso una preventiva consultazione del Portale SISTRI – www.sistri.it – ed in particolare dei Manuali “Guide rapide”. E’ indispensabile, altresì, utilizzare il servizio online (Gestione Azienda) in area autenticata che consente, in piena autonomia, di modificare o integrare le informazioni relative al proprio profilo
fornito in fase di iscrizione e di utilizzare l’applicazione per l’aggiornamento del software del dispositivo USB durante l’autenticazione al sistema SISTRI.
In ogni caso, è sempre possibile contattare il Contact Center del SISTRI per qualsiasi informazione, chiarimento e supporto operativo ai seguenti numeri:
– numero verde: 800003836
– casella e-mail: supportotecnico@sistri.it
Per partecipare ai test gli utenti dovranno essere preventivamente individuati dalle Associazioni. Le segnalazioni delle imprese che parteciperanno ai test dovranno pervenire al SISTRI all’indirizzo supportotecnico@sistri.it , almeno 7 giorni prima della data di effettuazione dei test. I comuni, gli enti e le imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania, dovranno essere individuati dalla Regione che invierà gli elenchi, suddivisi per Provincia, al SISTRI almeno 7 giorni prima della data di effettuazione del test. I soggetti interessati dovranno, conseguentemente,
aver già provveduto all’aggiornamento dei dispositivi elettronici ed aver già proceduto al salvataggio e firma di almeno una “Registrazione cronologica” e di almeno una “Scheda Movimentazione”. Sulla base delle segnalazioni di anomalie pervenute, il Concessionario eseguirà una serie diattività propedeutiche allo svolgimento della sperimentazione con la rimozione delle anomalie riscontrate. Ogni soggetto partecipante al test avrà, inoltre, modo di far conoscere le proprie valutazioni sull’esito delle prove, inviando un documento di feedback alla propria associazione diappartenenza ed al SISTRI (cfr. all.). I Comuni, gli enti e le imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania dovranno inviare il documento di feedback alla Regione Campania e al SISTRI. Il modello è
molto semplice da compilare in quanto contiene domande con risposte preordinate. Dall’esame dei questionari di feedback potranno emergere utili elementi di valutazione sull’esito delle prove.
E’ importante una partecipazione effettiva, convinta e la più ampia possibile dei soggetti interessati ai test programmati.
E’, infatti, interesse degli stessi utenti provare la funzionalità elettronici del sistema SISTRI in modo da essere preparati a rispondere ai nuovi adempimenti in tema di comunicazione dei dati sui rifiuti prodotti, trasportati e gestiti alle scadenze previste senza incorrere nelle sanzioni previste.
Grazie all’intenso lavoro svolto in quest’ultimo periodo, l’impostazione originaria del SISTRI è stata sensibilmente migliorata: sono state semplificate le procedure, soprattutto a vantaggio delle imprese più piccole, è stata
migliorata l’efficacia della piattaforma tecnologica utilizzata ed è stata semplificata la procedura per la rimozione delle anomalie sui dispositivi elettronici.
Esistono, quindi, tutti i presupposti per una positiva sperimentazione del funzionamento delle tecnologie utilizzate secondo una procedura imperniata sulla reale produzione, movimentazione e gestione dei rifiuti, Ciò al fine di
garantire trasparenza e regolarità alle prove da effettuare.
Quello dei test è un passaggio decisivo per acquisire tutte le informazioni utili per implementare ulteriormente il SISTRI e per disegnare una disciplina che risponda effettivamente alle esigenze degli operatori. E’ quindi una occasione da non mancare per verificare l’efficace funzionamento dei dispositivi elettronici e la semplicità delle procedure da seguire.

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Mariano Fabris

Consulente e Resp. Tecnico in Materia di Gestione Rifiuti Cat 1,4,5,8 Preposto per il Trasporto Nazionale e Internazionale su strada di Merci.

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