ll SISTRI passa col maxiemendamento

Incredibilmente la vicenda del Sistri contiua a far discutere.
Il Sistri partira, questo è certo. In dubbio c’è la data di inizio dell’operatività!

Non ultima la dichiarazione del Ministro Prestigiacomo, che ritiene le aziende obbligate all’adozione del sistema, parte in causa nel rallentamento che il  sistema di tracciabilità dei rifiuti ha avuto in questi anni.
Il Ministro, ritiene infatti che gli ostacoli nella fase dell’avvio sia dovuto alle aziende che di fatto “sarebbero allergiche ai controlli”,  definizione spiacevole, in considerazione delle

Approfondisci

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l’Accordo fra Governo, Regioni e Autonomie locali.

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.206 del 5 settembre 2011 l’Accordo fra Governo, Regioni e Autonomie locali in merito alla gestione delle informazioni sulla tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

CONFERENZA UNIFICATA ACCORDO 27 luglio 2011 .
Accordo fra Governo, Regioni e Autonomie locali in merito alla gestione delle informazioni sulla tracciabilità dei
rifiuti, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c) , del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. (Repertorio atti n. 78/CU).

LA CONFERENZA UNIFICATA nell’odierna seduta del 27 luglio 2011;

Premesso che:

l’art. 9, comma 2, lettera c) , del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, attribuisce a questa Conferenza
la facoltà di promuovere e sancire accordi tra Governo, Regioni, Province, Comuni e Comunità montane, al fine
di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;
la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (legge Þ nanziaria 2007)», all’art. 1, comma 1116, ha previsto la realizzazione di un sistema
integrato per il controllo e la tracciabilità dei riÞ uti, in funzione della sicurezza nazionale ed in rapporto all’esigenza
di prevenzione e repressione dei gravi fenomeni di criminalità organizzata nell’ambito dello smaltimento
illecito dei riÞ uti; il decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, concernente
«Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in

Approfondisci

Prestigiacomo: «Il Sistri va ripristinato integralmente»

«Il Sistri, Sistema di tracciabilità di rifiuti speciali e pericolosi, va ripristinato integralmente. Escluderne l’applicazione per le piccole e piccolissime aziende, che rappresentano l’80 % del bacino di utenza, significa di fatto vanificare il sistema ed anche disattendere l’obbligo di tracciabilità delle sostanze pericolose che ci viene dall’Europa. Il Ministero dell’ambiente è stato sempre disponibile a trovare soluzioni che semplifichino gli adempimenti ai piccoli operatori, ma vanno tenute salve le finalità di legalità e di tutela ambientale che sono alla base del progetto. Confido nel buon senso del Parlamento perché intervenga per un ripristino del Sistri che sia reale e non fittizio».

read more

Approfondisci

Dietrofront sull’abrogazione del Sistri

Inevitabile il ripristino del Sistri, dopo che tutte le associazioni di categoria avevano annunciato ricorso al recupero delle somme versate dalle  imprese che in questi anni avevano sostenuto per conformarsi con il sistema.
Lo determina un emendamento approvato in commissione da entrambe le forze politiche, ai nuovi commi 2 e 3 dell’art.6, che ripristina il Sistri a partire  dal 9 febbraio 2012, subordinato da una attenta verifica tecnica e gestionele delle componenti sia software che hardwre.
Vi è inoltre indicato che dall’entrata in vigore, entro 90 giorni venga emanato un decreto che individui particolari tipologie di rifiuti alle quali applicare, in considerazione della pericolosità e quantità, le procedure per i rifiuti non pericolosi.

Siamo quindi attesa di verificare ulteriori contenuti della manovra, che come è bene ricordare entrerà in vigore solo se l’emendamento verrà effettivamente  approvato.
Non resta che aspettare la conversione in legge del decreto del 13 agosto 2011 e sperare che nel frattempo vengano risolte quele criticità nel sistema che  non permettono il corretto funzionamento dello stesso, diversamente non sarà altro che l’ennesima proroga al Sistri!!!

Il provvedimento rimanda quindi a circa cinque mesi l’inizio dell’operatività alle oltre

Approfondisci