operRAEE: in carcere i rifiuti elettronici diventano arte

Lunedì 8 aprile alle 11, nella sede della Regione Emilia Romagna a Bologna, inaugurazione della mostra dei lavori dei laboratori RAEE in Carcere, sostenuta da consorzio Ecolight e Gruppo Hera

Il recupero dei rifiuti elettronici diventa una mostra. Lunedì 8 aprile alle 11, nella Sala Polivalente della Regione Emilia Romagna a Bologna, inaugura la mostra “opeRAEE, esercizi artistici di recupero degli apparecchi elettrici ed elettronici”, organizzata dal progetto interprovinciale RAEE in Carcere con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dell’Amministrazione penitenziaria regionale, e il supporto del consorzio Ecolight e di Hera SpA.
La mostra raccoglie manufatti creativi realizzati all’interno dei laboratori RAEE in Carcere di Bologna e Forlì, in collaborazione con l’associazione Recuperiamoci! di Prato, recuperando vecchi elettrodomestici e parti elettroniche ormai inservibili. I laboratori hanno rappresentato per i detenuti un’opportunità per approfondire l’uso dei materiali e delle tecniche artistiche, per incontrare giovani artisti e per riflettere sul tema della creatività e della libertà, anche in rapporto alla detenzione.
Durante la cerimonia di inaugurazione è previsto un incontro di approfondimento sul progetto, A seguire, live musicale a cura del Gruppo Elettrogeno: la suite di danze mediorientali con Fabio Tricomi e Sabahi Hassene, tratta dal programma musicale del concerto spettacolo La collina in-cantata (realizzato all’interno del progetto “I fiori Blu”, percorsi di musica e teatro, rivolti a persone che dallo stato di detenzione o dalla libertà accedono alle misure alternative alla detenzione).

Inaugurazione mostra

opeRAEE – esercizi artistici di recupero degli apparecchi elettrici ed elettronici

lunedì 8 aprile 2013, ore 11
Sala Polivalente
Regione Emilia Romagna
Viale Aldo Moro, 50 – Bologna

Sono previsti gli interventi di
Gabriella Meo – consigliere segretario dell’ufficio di presidenza del consiglio regionale dell’Emilia Romagna
Sabrina Freda – assessore regionale all’Ambiente Emilia Romagna
Teresa Marzocchi – assessore regionale alle Politiche Sociali Emilia Romagna
Desi Bruno – garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale

Pietro Buffa – provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria dell’Emilia Romagna
Giancarlo Dezio – direttore generale consorzio Ecolight
Tiziano Mazzoni – direttore Servizi ambientali Hera Spa

Manuela Raganini – presidente cooperativa sociale Gulliver, Forlì
Flavio Venturi – direttore Cefal Bologna
Paolo Massenzi – presidente associazione Recuperiamoci!

Coordina: Lia Benvenuti – direttore Techne Forlì-Cesena

La mostra è allestita dall’8 al 22 aprile con apertura dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 17.
Ingresso libero.

Il progetto RAEE in Carcere nasce nel 2005 dalla collaborazione di Hera con i consorzi Ecolight, Ecodom, le cooperative sociali It2, Gulliver e Il Germoglio e le direzioni delle carceri di Bologna, Forlì e Ferrara con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e lavorativa di detenuti o reduci dal carcere, inserendoli in un processo industriale nel settore del recupero dei RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) gettando le basi per il reinserimento nella vita lavorativa e nella legalità. www.raeeincarcere.org

Ecolight – Costituito nel 2004, è uno dei maggiori sistemi collettivi per la gestione dei Raee, delle Pile e degli Accumulatori. Il consorzio Ecolight, che raccoglie oltre 1.500 aziende, è il secondo a livello nazionale per quantità di immesso e il primo per numero di consorziati. È stato inoltre il primo sistema collettivo in Italia ad avere le certificazioni di qualità ISO 9001 e ISO 14001. È punto di riferimento per la grande distribuzione (Gdo) e tratta tutte le tipologie di Raee. www.ecolight.it.

Ufficio Stampa Ecolight: Eo Ipso
Info: Marco Parotti

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Mariano Fabris

Consulente e Resp. Tecnico in Materia di Gestione Rifiuti Cat 1,4,5,8 Preposto per il Trasporto Nazionale e Internazionale su strada di Merci.

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