SISTRI: IL CONTRIBUTO 2012 NON DEVE ESSERE VERSATO

Con l’avvicinarsi del 30 Novembre si è assistito ad una escalation di imprese pronte al pagamento del contributo SISTRI per l’anno 2012, ma non solo, in alcuni casi si è assistito anche a tentativi di iscrizione al SISTRI da parte di produttori di rifiuti che si lamentavano del fatto che il “call center” non rispondesse più, ed in altri casi ancora si è tentato di utilizzare il sistema SISTRI per adempiere ad obblighi normativi ormai sospesi.

Sembra quasi che ci si sia dimenticati di quanto fosse avvenuto qualche mese addietro quando tutte le aziende coinvolte dal SISTRI erano fortemente contrarie non solo al pagamento del balzello annuale ma anche al suo utilizzo. Eppure vi era l’obbligo non solo di versare il contributo SISTRI, ma anche di utilizzare congiuntamente il sistema informatico con quello cartaceo. Purtroppo in molti casi si riscontrava un sistema non funzionante, in altri sofisticati dispositivi USB non davano segni di vita ed in altri casi le famose black-box avevano praticamente prosciugato la batteria di alimentazione degli automezzi sui quali erano installati.

Con l’avvicinarsi della fine dell’estate, giunse la Legge del 7 Agosto 2012 n. 134 dal Ministero dell’Ambiente che decretò la sospensione ufficiale del SISTRI ponendolo in una sorta di stasi che potrà durare al massimo fino a Giugno 2013.

All’articolo 52 del testo normativo, viene sospeso il SISTRI, la sua entrata in vigore e tutti i relativi adempimenti ad esso collegati. L’entrata in vigore del SISTRI potrà essere decretata solo a seguito di pubblicazione in G.U. di apposito decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.

Tutti i produttori di rifiuti, e gli attori della filiera possono quindi tirare un sospiro di sollievo e destinare l’importo già messo da parte per il contributo SISTRI alla copertura di altre spese o ad altri investimenti.

Ambiente & Rifiuti
Ing. la Forgia Vito

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Mariano Fabris

Consulente e Resp. Tecnico in Materia di Gestione Rifiuti Cat 1,4,5,8 Preposto per il Trasporto Nazionale e Internazionale su strada di Merci.

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