Novità in vista per la partenza del Sistri fissata al 30 giugno 2012, ma di abolire il contributo alle imprese….non se ne parla!
Ne avevamo già discusso nei nostri precedenti articoli e sembra proprio trovi riscontro e risposta nelle novità allo studio del governo, presenti sulla bozza di decreto al vaglio del consiglio dei ministri.
L’articolo 20 della bozza, fissa di fatto uno slittamento della partenza del sistema di tracciabilità dei rifiuti Sistri ad oggi ancora fissato al 30 giugno 2012, al 31 dicembre 2013.
Ben altri diciotto mesi, che dovrebbero servire NUOVAMENTE a consentire il corretto funzionamento dello stesso sistema! Quello che tutti si chiedono è… ma fino ad ora che hanno fatto?
Ci dobbiamo forse aspettare quindi una nuova ed ulteriore proroga del sistema, che solo recentemente, meno di un mese fà, aveva visto lo slittamento del pagamento del contributo dapprima fissato a fine aprile, alla nuova data del 30 novembre 2012.
Vi è inoltre da evidenziare, che nella bozza del provvedimento non vi è traccia di una esenzione dal pagamento dei contributi , che vuol dire quindi per le aziende coinvolte, non solo il pagamento del contributo dovuto per l’anno in corso, ma anche il versamento dello stesso per tutto il 2013, a fronte del finanziamento per il solito sistema che nemmeno ha le caratteristiche per partire, visto e considerato che l’hardware e software utilizzati, progettati ormai tre anni fà, data del suo primo debutto, saranno ormai obsoleti ed inefficaci.
Insomma, una serie infinita di proroghe e balzelli che di fatto a nostro avviso, serviranno solo a lasciare la soluzione del problema (sempre che sia risolvibile) al prossimo governo.
Sarebbe invece il caso che questo esecutivo abbia il coraggio se necessario, di abolire un sistema partito male, che nessuno vuole e che così pensato non fa altro che ostacolare le imprese oneste che vorrebbero continuare a lavorare serenamente, senza dover di fatto perdere ulteriormente tempo a seguire l’evolversi infinita della normativa e dei manuali d’uso del sistema, tempo investito nel formare i propri addetti, ecc… per un sistema inefficace ed a questo punto aggiungiamo inapplicabile.
Ricordiamo che proprio questo governo, nel “decreto Milleproroghe” aveva stabilito come data definitiva per l’entrata in funzione del sistema il 30 giugno 2012.
